Daniel Alberto Passarella nasce a Chacabuco il 25 maggio del 1953, ed oggi compie 60 anni. Per tutti è stato il "Caudillo", per la sua personalità, il suo carisma, per quell'innata indole che lo portava a comandare, a fungere da esempio per i compagni. E del resto non si diventa per caso capitano dell'Argentina campione del mondo a soli venticinque anni. Daniel Passarella arriva a Firenze nell'estate del 1982, voluto fortemente da Tito Corsi all'indomani del campionato del "meglio secondi che ladri". Formerà la coppia di stranieri con un altro campione del mondo, Daniel Bertoni, mentre in difesa avrà qualche problema d'ambientamento dovuto alle difficoltà del campionato italiano. Le difficoltà svaniranno in fretta, perché già dopo pochi mesi Passarella diverrà un idolo del tifo viola. Al termine della sua esperienza fiorentina il "Caudillo" avrà messo insieme 139 presenze con 35 gol all'attivo, 11 dei quali solo nel campionato '85-'86, record di segnature per un difensore. Passarella sarà ceduto nel 1986 all'Inter di Ernesto Pellegrini nel quadro di un ridimensionamento generale, ma il suo nome, le sue prodezze rimangono indelebili nel cuore e negli occhi dei tifosi viola.
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BV 1953: I 60 anni del “Caudillo”
Daniel Alberto Passarella nasce a Chacabuco il 25 maggio del 1953, ed oggi compie 60 anni. Per tutti è stato il “Caudillo”, per la sua personalità, il suo carisma, per …
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