Una classifica di campionato cortissima nella parte inferiore (complice un Torino imbattibile che sia avvia a conquistare il suo strameritato ed ennesimo scudetto), oppone al comunale di Firenze, il 27 giugno del 1948 per la penultima giornata, la Fiorentina e il Genoa. I viola, già tranquilli ma privi di obiettivi, affrontano gli ospiti con Mario Caciagli in luogo di Alberto Eliani e con il tridente offensivo composto da Alberto Galassi, Renato Gei e Piero Suppi. Il Genoa è quasi salvo ma una sfortunata combinazione di risultati potrebbe vederlo ancora alle prese con la conquista della salvezza e quindi l’allenatore britannico William Garbutt si schiera con una formazione che vuole essere, nelle intenzioni, attenta in retroguardia e pronta a ripartire con l’argentino Juan Carlos Verdeal e gli attaccanti Renato Brighenti e Riccardo Dalla Torre - quest’ultimo futuro viola.
statistiche
BV 1948: Festa viola con Galassi, Galassi e Galassi
Una classifica di campionato cortissima nella parte inferiore (complice un Torino imbattibile che sia avvia a conquistare il suo strameritato ed ennesimo scudetto), oppone al comunale di Firenze, il 27 …
Le intenzioni, purtroppo per i rossoblù, sono destinate a essere disattese soltanto dopo appena due minuti da fischio d’inizio: Alberto Galassi, oggi in giornata di grazia, impatta al volo alla perfezione un cross di Italo Acconcia fulminando l’incolpevole portiere Franco Cardani. Il raddoppio ancora di Galassi e che praticamente chiude l’incontro arriva al nono minuto, pochi prima che un grave incidente di gioco provochi l’abbandono del terreno di gioco proprio di Cardani che, caduto malamente dopo una parata alta, veniva trasportato d’urgenza all’ospedale di Santa Maria Nuova con commozione celebrale e una sospetta frattura vertebrale. Il centrocampista Vittorio Bergamo indossava quindi la maglia numero uno del Genoa dimostrando in qualche circostanza del primo tempo anche delle buone doti di portiere. Il terzo gol del solito Galassi arriva poco dopo la parità numerica delle squadre: al 58’ Piero Suppi accusa un fastidio muscolare e, per evitare guai peggiori, torna anzitempo negli spogliatoi. La terza marcatura dell’attaccante umbro giunge di testa su centro di Carlo Zoppellari al 61’, mentre la quarta rete - opera di Ferruccio Valcareggi - chiude l’incontro sul 4-0 al 68’.
Con questa bella affermazione la Fiorentina sale in classifica all’ottavo posto a quota 39 guadagnando un punto sul Bologna che intanto ha pareggiato contro la Juventus.
Massimo Cecchi - MUSEOFIORENTINA.IT
© RIPRODUZIONE RISERVATA