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BV 1941: Sulla ruota di Firenze escono il 5, il 4 e il 14

Griffanti, Geigerle, Piccardi, Ellena, Frigo, Poggi, Menti, Valcareggi, Di Benedetti, Baldini e Penzo: questi sono gli undici schierati dal tecnico viola Giuseppe Galluzzi quel 2 marzo 1941 al Giovanni Berta. …

Redazione VN

Griffanti, Geigerle, Piccardi, Ellena, Frigo, Poggi, Menti, Valcareggi, Di Benedetti, Baldini e Penzo: questi sono gli undici schierati dal tecnico viola Giuseppe Galluzzi quel 2 marzo 1941 al Giovanni Berta. L’avversario di turno è la Triestina che ha tra le sue fila diversi ex viola di soltanto pochi mesi prima: innanzitutto l’allenatore austriaco Rudolf Soutschek - alla guida della Fiorentina sino a gennaio del 1940 - e poi due giocatori i cui nomi sembrano fatti apposta per formare una filastrocca: il difensore Angelo Simontacchi e l’attaccante Giuliano Tagliasacchi.

A parte la capolista Bologna, il campionato è aperto e la Fiorentina vuole approfittare del turno casalingo per cercare di avvicinare Juventus e Ambrosiana impegnate nello scontro diretto. L’incontro è inaspettatamente a dir poco pirotecnico: dopo una prima mezzora con un paio di occasioni da parte dei gigliati, parte lo show delle reti. Al 31’ è proprio l’ex Simontacchi a regalare il vantaggio ai viola con una sfortunata autorete e cinque minuti più tardi Romeo Menti raddoppia realizzando un calcio di rigore concesso dall’arbitro Mattea per un fallo su Romano Penzo. Anziché scorare i triestini, il doppio svantaggio li incoraggia a cercare la rete e al 40’ un bel tiro di Cergoli colpisce il palo; la palla torna in campo preda dei difensori viola che rilanciano l’azione d’attacco mettendo Menti nelle condizioni di tirare verso il portiere Guerrino Striuli che respinge ma proprio sui piedi di Penzo: il 3-0 è servito.

La Triestina non molla però di un centimetro e al 42’ è proprio Tagliasacchi a battere Luigi Griffanti per il 3-1. Palla al centro e grande rete personale dell’ala destra Menti: ripetuto dribbling sugli avversari e tiro imprendibile. Siamo al 44’ e la partita ha regalato ben cinque reti in appena quattordici minuti, più di una ogni tre minuti.

Nella ripresa il gioco si incattivisce: ne fanno le spese Armando Frigo, colpito da Trevisan e costretto a terra per qualche minuto, e Romeo Menti, addirittura uscito dal terreno di gioco per riprendersi da un pestone ricevuto da un avversario. Lo show delle reti però ricomincia quando Ferruccio Valcareggi accompagna il pallone in rete al 63’ al termine di una travolgente azione di gioco e, due minuti più tardi, è Dante Di Benedetti di testa a portare a sei le realizzazioni viola. Al 67’ è ancora Tagliasacchi ad accorciare le distanze per gli alabardati e al 77’ Tosolini porta a tre le reti triestine. Le quattro reti della ripresa sono quindi marcate nei soliti quattordici minuti.

L’incontro termina 6-3 e la Fiorentina, quarta in classifica, avvicina così l’Ambrosiana battuta dalla Juventus.

Massimo Cecchi - museofiorentina.it