Mercoledì 22 gennaio 1931, in vista della partita contro la Francia programmata per la domenica successiva a Bologna, la Nazionale italiana sostiene un’altra amichevole preparatoria in terra toscana.
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Battito Viola 1931 – Un ostico sparring partner per la Fiorentina
Mercoledì 22 gennaio 1931, in vista della partita contro la Francia programmata per la domenica successiva a Bologna, la Nazionale italiana sostiene un’altra amichevole preparatoria in terra toscana. Dopo Pisa, l’onore di ospitare gli...
Dopo Pisa, l’onore di ospitare gli azzurri, tocca stavolta a Firenze e alla Fiorentina, la creatura del marchese Luigi Ridolfi ormai prossima a coronare il sogno della Serie A.
La città, purtroppo, non può ancora mettere a disposizione il costruendo impianto di Campo di Marte ma ciò, naturalmente, non frena i suoi appassionati sportivi che gremiscono il Velodromo di via Bellini ampliato per l’occasione.
Il match prende avvio alle 14:55 dopo una gara disputata tra gli Allievi della Fiorentina e caratterizzata da un vento forte e freddo. Quel che disturba maggiormente i nazionali, è però il terreno duro e privo di erba a cui si aggiungerà poi l’inaspettato vigore degli avversari. Dopo il primo affondo viola, il pubblico, infatti, intravedendo la possibilità di ben figurare, inizia a sostenere caldamente i propri beniamini i quali, mettendoci altrettanto ardore, incanalano la partita su binari diversi da quelli immaginati da Pozzo, più intenzionato a rodare certi meccanismi d’intesa che a cercare il risultato.
Ne esce così una gara molto viva che costringe la Nazionale a faticare più del previsto. Soltanto negli ultimi 25 minuti la supremazia azzurra è netta e il portiere Sclavi (prestato nella ripresa ai viola) è costretto a fare gli straordinari. Naturalmente ciò non basta a soddisfare la stampa che giudica deludente la prestazione dell’Italia risparmiando dalla critiche solo pochi elementi. Tra questi ci sono sicuramente Cesarini (autore di entrambe le reti della partita e ormai prossimo all’esordio ufficiale) e Pitto che prestissimo vestirà la maglia viola insieme a molti degli avversari oggi così schierati da Feldmann: Ballanti, Vignolini, Magli, Neri, Pizziolo I, Staccione, Corbyons, Galluzzi, Moretti, Serdoz, Merciai.
Filippo Luti - museofiorentina.it
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