BV 1911: Nasce Geo Bortolini

Non si può certo dire che si sia trattato di un calciatore che a Firenze abbia lasciato il segno, anzi. E per di più in una Fiorentina- durante la sua seconda esperienza viola -“capace” addirittura di arrivare all’ultimo posto della classifica e retrocedere in serie B, l’unica macchia fino alla drammatica stagione 1992-1993. Il 7 dicembre 1911 è la data di nascita di Geo Bortolini, originario di Finale Emilia in provincia di Modena, che arriva alla Fiorentina all’età di 22 anni e cerca spazio in una squadra brillante e che, nel 1934/35, arriva addirittura a lottare seriamente per la conquista del titolo italiano. I numeri dei primi due anni viola di Bortolini testimoniano della sua difficoltà nel trovare spazio in una formazione oliata a dovere: a centrocampo i suoi compagni si chiamavano Perazzolo, Nehadoma, Scagliotti…insomma grandi giocatori che ai rincalzi lasciavano davvero le briciole. Nemmeno il grave infortunio di Morselli nella gara contro la Lazio nel dicembre del 1934, fu l’occasione che fornì la possibilità per lui di giocare con continuità: in due anni mise insieme soltanto quattro presenze senza alcuna rete.

I due anni successivi nelle fila dell’Arezzo lo riportarono a Firenze in una delle più sciagurate stagioni della storia viola: il 1937/38 fu l’anno della prima retrocessione della Fiorentina nella serie cadetta con un campionato fallimentare.

L’unico aspetto positivo di quel campionato? Senza dubbio il lancio di tanti giovani, fra cui anche Carlino Piccardi che successivamente diventerà un pilastro della difesa viola. I gol di Bortolini tuttavia contribuirono a centrare due delle sole tre vittorie di quell’anno: una doppietta nel 3-1 contro la Liguria all’ottava giornata e una rete nel 4-0 contro l’Atalanta all’ultimo turno, tutti realizzati a Firenze.

Pier Francesco Nesti - museofiorentina.it