Battito viola 2010: Finisce il sogno europeo

Ci avevamo creduto un po’ tutti. Addirittura la Fiorentina è stata qualificata per ben due volte in novanta minuti. Poi il sinistro di Robben, scoccato appena due minuti dopo il gol della speranza di Stevan Jovetić, ha mandato in frantumi i sogni di gloria, e ci ha riportato alla dura realtà. Ma andiamo con ordine: il Franchi non era mai stato così bello, e niente aveva potuto Ovrebo, i suoi assistenti, il gol di Klose in clamoroso fuorigioco. Firenze è con la Fiorentina, Firenze ci crede, Firenze culla il sogno europeo. È il 9 marzo 2010, si gioca Fiorentina-Bayern di Monaco ritorno degli ottavi di finale di Champions League, e quella sera c'è il pubblico delle grandi occasioni. Si parte dall'1-2 dell'andata, ordito appunto dal panciuto arbitro norvegese. Dopo ventotto minuti viola già in vantaggio con un gran gol di Vargas sotto la Ferrovia. Poi succede tutto nella ripresa, in undici indimenticabili minuti: al 54' Jovetić incrocia alle spalle di Butt per il 2-0. Sei minuti e la stoccata da fuori area di Van Bommel rimette tutto in discussione. Al 64' ancora Jo-Jo, dopo uno scambio volante con Gilardino, regala la seconda illusione. Poi la sentenza finale, con Frey che non spinge sul ginocchio malconcio ed il pallone del fromboliere olandese che si insacca a mezza altezza. Finale: Fiorentina-Bayern 3-2... ma ai quarti ci vanno immeritatamente tedeschi.

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