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Battito viola 2006: Nazionale al Franchi con Pasqual

Dopo un’assenza di tredici anni (la più lunga della storia) dovuta alle polemiche dopo l’amichevole contro il Messico del 1993 ed a causa di vecchi rancori susseguenti alla retrocessione della …

Redazione VN

Dopo un’assenza di tredici anni (la più lunga della storia) dovuta alle polemiche dopo l’amichevole contro il Messico del 1993 ed a causa di vecchi rancori susseguenti alla retrocessione della Fiorentina in serie B dello stesso anno, la Nazionale italiana di calcio e Firenze fanno pace e lo stadio Artemio Franchi torna ad ospitare una partita degli azzurri, grazie anche alla paziente opera di riavvicinamento della dirigenza viola e della amministrazione comunale. Mercoledì 1 marzo del 2006 si gioca l’amichevole di lusso contro la Germania e per gli azzurri di Marcello Lippi, che in mattinata fanno visita ai bambini dell’ospedale Meyer, si tratta di un test molto importante ad appena tre mesi dall’inizio del mondiale organizzato proprio dai tedeschi. Il pubblico è quello delle grandi occasioni, anche per la presenza di Luca Toni al centro dell’attacco ed il bomber viola non tradisce le attese e raddoppia il gol segnato pochi minuti prima da Gilardino, trasformando un assist dello stesso Gilardino. De Rossi e Del Piero completeranno la festa per il 4-1 finale in favore degli azzurri, futuri campioni del mondo. Si tratta della ventiduesima partita giocata dall’Italia allo stadio di Firenze, dove gli azzurri non hanno mai perso. Serata memorabile anche per Manuel Pasqual che, nel finale di gara, entra in campo al posto di Camoranesi facendo così il suo esordio in Nazionale.

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