La Società Sportiva Itala di Firenze istituisce, nell’aprile 1909, un torneo dal complicato regolamento, da disputarsi tra le squadre toscane federate di III Categoria. Al vincitore andrà in premio una targa rappresentante un gruppo di giocatori, dono del conte Gianantonio Benizzi-Castellani, consigliere in carica della F.I.G.C. Sul campo sportivo del Quercione, alle Cascine di Firenze, il 20 febbraio 1910 si sfidano nella Challenge Benizzi, due delle più forti squadre del capoluogo toscano: la S.S. Itala detentrice del trofeo (largamente incompleta) ed il Firenze F.B.C. (anch’esso privo del suo capitano Danesi). Il primo tempo si chiude col Firenze in vantaggio grazie ad un gol di Cartei al 20’; il raddoppio, meritato, arriva poco dopo l’inizio della ripresa grazie ad un colpo di testa di Vanni che raccoglie un calcio d’angolo battuto da Reschigna. A questo punto l’Itala si scuote e con Montieth riesce ad accorciare le distanze con una ‘cannonata’ che spezza addirittura la rete sorvegliata da Guardigli. Il risultato però non cambierà più e al fischio finale i giocatori del Firenze F.B.C. si abbandonano ai meritati festeggiamenti con i propri sostenitori; il calcio contagia già i numerosi sportivi toscani ma bisognerà attendere ancora quasi diciassette anni per poter parlare di una certa A.C. Fiorentina…
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Battito viola 1910: Per gentile concessione del conte Benizzi
La Società Sportiva Itala di Firenze istituisce, nell’aprile 1909, un torneo dal complicato regolamento, da disputarsi tra le squadre toscane federate di III Categoria. Al vincitore andrà in premio una …
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