Nasce oggi a Torino nel 1904 Luigi Ferrero, durante la Sua vita grande calciatore e altrettanto grande tecnico. Da allenatore giunge alla Fiorentina a seguito della sfortunata stagione 1946/47 che vide i viola salvarsi dalla retrocessione per un solo punto. Furono quattro stagioni in crescendo per il Club e per la squadra che, via via, acquisì praticamente tutti quegli inarrivabili Campioni che formarono l’intelaiatura difensiva del primo tricolore fiorentino. La sapiente guida di Ferrero coadiuvata dalla disponibilità e lungimiranza del Presidente Carlo Antonini, permisero di acquisire Ardico Magnini, Sergio Cervato, Giuseppe Chiappella e Francesco Rosetta con la pazienza e la tenacia di schierarli insieme per far emergere, nel tempo, la loro grande stoffa. Si può tranquillamente affermare che un pezzo di scudetto 1956, quel fantastico ed irripetibile scudetto, debba parte della sua gloria a questo Uomo semplice, di pochissime parole e dedito al lavoro come tutti i grandi. L’allenatore torinese termina la sua prima esperienza fiorentina nel novembre del 1951 quando un’infuocata assemblea straordinaria dei soci del Club affida, tra la altre decisioni, la guida tecnica a Renzo Magli sollevando Ferrero dall’incarico. Tornerà sulla panchina viola nell’ultima parte della stagione 1958/59 a terminare un’annata guidata da Lajos Czeizler incomprensibilmente allontanato dopo una sconfitta contro la SPAL ma con la squadra ancora in lotta per lo scudetto. Infine, stavolta come Direttore tecnico, ancora a stagione in corso nel dicembre del 1967 affiancando Andrea Bassi che finisce in panchina in sostituzione di Beppe Chiappella. Pochi sono i piemontesi che sono riusciti a fare breccia nelle simpatie dei fiorentini critici e polemici: Ferrero fu uno di questi.
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Battito viola 1904: Nasce Luigi Ferrero
Nasce oggi a Torino nel 1904 Luigi Ferrero, durante la Sua vita grande calciatore e altrettanto grande tecnico. Da allenatore giunge alla Fiorentina a seguito della sfortunata stagione 1946/47 che …
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