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Attenta Fiorentina: il Bologna è un muro quasi invalicabile per i primi 45 minuti, poi, dopo l’intervallo…

Numeri, statistiche e curiosità di Bologna-Fiorentina

Roberto Vinciguerra

La Fiorentina incontrerà il Bologna per la 143° volta in gare ufficiali. Il bilancio è nettamente a favore della squadra viola in virtù dei 53 successi contro le 43 vittorie dei felsinei. Da evidenziare il fatto che, in Serie A, la Fiorentina è alla ricerca della 50° vittoria sul Bologna. Il bilancio dal "Dall'Ara" è, tutto sommato positivo, in quanto, su 71 trasferte sostenute, la Fiorentina ha strappato 42 risultati positivi, con 17 vittorie e 25 pareggi. Il Bologna non vince in casa, ed in generale, contro i viola dal 26 febbraio 2013 (Bologna-Fiorentina 2-1), mentre i gigliati possono vantare 3 successi negli ultimi 3 scontri diretti contro i rossoblù, durante i quali la Fiorentina non ha mai subito reti.

Attualmente il Bologna è in buona forma. Nelle ultime 6 gare ha conquistato 10 punti (gli stessi della Fiorentina) e, nelle ultime 7 gare casalinghe, la squadra di Donadoni, che si sta tirando quasi definitivamente fuori dalla zona retrocessione, ha ottenuto 11 punti, anche in questo caso gli stessi ottenuti dai viola nelle ultime 11 trasferte.

I rossoblù, rispetto ai viola, possono vantare un attacco decisamente in forma nel corso di questo inizio di girone di ritorno (7 reti in 4 gare, rispetto alle 4 segnate dalla Fiorentina) ed anche la difesa dei rossoblù, dopo un inizio decisamente negativo, sembra avere trovato un buon assetto con 6 reti subite nelle ultime 6 gare (una in meno di quelle subite dai viola nello stesso periodo).

Una delle chiavi dell'incontro sarà sicuramente il primo tempo, in cui la Fiorentina segna il maggior numero dei gol (23 complessivi, anche se nelle ultime 5 gare ne ha segnati solo 2), mentre il Bologna vanta addirittura, con Inter e Juventus, la miglior difesa del campionato con solo 7 reti subite (di cui nessuna nelle ultime 6 gare e solo 2 gol subiti nelle ultime 14 partite!).

Il calo netto dei rossoblù avviene soprattutto, nelle seconde parti di gara, in cui il Bologna segna poco (solo 12 reti, ossia una media di un gol ogni due gare) e subisce moltissimo (23 reti, cioé un gol in media a partita). Calo che, purtroppo, come già descritto in passato, attanaglia anche la squadra di Sousa,