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Alla ricerca del prossimo capocannoniere

Chi sarà il capocannoniere del prossimo anno? Sembra veramente che ci siano tutte le condizioni affinchè il futuro vincitore della classifica marcatori sia qualcuno che non ha mai giocato in …

Redazione VN

Chi sarà il capocannoniere del prossimo anno? Sembra veramente che ci siano tutte le condizioni affinchè il futuro vincitore della classifica marcatori sia qualcuno che non ha mai giocato in Italia.

Una ghiottissima occasione per la Fiorentina, alla ricerca del futuro capocannoniere. Mentre tutte le altre squadre sono impantanate in un mercato che si prospetta povero e privo di idee, la dirigenza gigliata sembra quella con più fantasia e la migliore nello sfruttare le occasioni low cost grazie a Pradè. Le reti di un bomber di razza unite alla visione di gioco e alla spinta propulsiva di giocatori come Cuadrado, Rossi, Ljajic e Borja Valero potrebbero portare la Fiorentina sul tetto d’Italia. Questo è l’anno giusto, l’anno in cui le “big” sono più disorientate e i viola potrebbero approfittarne…

Analizzando la classifica marcatori del campionato di Serie A 2011/2012 e quella del 2012/2013 si nota che solamente Cavani, Di Natale, Denis e Klose hanno segnato più o meno con la stessa costanza.

L’uruguayano però a Napoli è dato ormai per partente, Totò ha 36 anni e potrebbe non ripetersi, lo stesso discorso vale per Klose, più “giovane” dell’attaccante dell’Udinese di qualche mese. “El Tanque” Denis è sicuramente uno dei candidati per la vittoria nella classifica marcatori, anche se non ha mai superato i 16 goal stagionali in Serie A, troppo poco per un capocannoniere.

Nel 2011/2012 Ibrahimovic aveva segnato 28 reti arrivando primo, poi ha preferito le escargots parigine alla cotoletta milanese e se n’è andato (menomale). Al secondo posto c’era Milito che gioca ancora in Italia, tuttavia fino a metà agosto non sarà disponibile per infortunio e ha raggiunto 34 anni, non dovrebbe quindi rappresentare un’insidia. Palacio segnò la bellezza di 19 reti, ma quest’anno il 31enne, nettamente peggiorato, ne ha fatte solo 12. Scomparsi, invece, giocatori come Destro, Giovinco, Miccoli, Calaiò e Di Michele: tutti bomber con più di 10 goal fatti.

Da segnalare, invece, il miglioramento di Osvaldo e Bergessio. Il primo aveva chiuso la stagione 2011/2012 con 11 reti, quest’anno ne ha fatte 16. Il secondo aveva realizzato solo 7 marcature, l’anno dopo 13.

Attenzione poi alle soprese del 2013 come Stephan El Shaarawy che però ha segnato solo una volta da quando Balotelli (anche lui candidato come futuro capocannoniere) è arrivato al Milan.

Ricapitolando, non sono poi tanti i giocatori che il prossimo anno potrebbero davvero arrivare primi in classifica marcatori: Balotelli, Denis, Osvaldo, Bergessio e El Shaarawy. Tra loro non sembra esserci però un goleador da più di 20 reti, forse Balotelli è il favorito, ma è doveroso ricordare che di tutti i suoi 12 goal in 13 partite, 6 sono stati fatti su rigore.

TOMMASO FRAGASSI