1956: Prini debutta nella Nazionale maggiore

Il 14 giugno del 1956 la Nazionale di Alfredo Foni disputa una prestigiosa amichevole oltreoceano a Buenos Aires contro i padroni di casa argentini nell’ambito di una tournée nell’America del Sud. La panchina biancoceleste è occupata da una vecchia conoscenza del calcio nostrano: si tratta di Guillermo Stábile, magnifico attaccante degli anni trenta in Italia tra la Genova rossoblu e Napoli. L’Italia allinea molti giocatori viola appena laureatisi Campioni d’Italia: Magnini, Cervato, Chiappella, Segato, Gratton, Virgili e - al suo debutto assoluto nella Nazionale maggiore - Maurilio Prini. Un infortunio occorso ad Ángel Amadeo Labruna, attaccante del River e sicuramente il giocatore più rappresentativo e carismatico della formazione argentina, mette in difficoltà la squadra di Stábile il quale, alla mezzora circa, sostituisce il trentottenne giocatore con Ernesto Grillo futuro rossonero del Milan. L’incontro vede alterne vicende sino al momento dell’uscita di scena dell’infortunato Labruna; poi la formazione di casa prende decisamente l’iniziativa stringendo alle corde gli azzurri. La granitica difesa viola vestita oggi di azzurro resiste bene alle folate offensive argentine guidate da Humberto Maschio, altro giocatore che delizierà le platee italiche - fiorentine comprese - e che vestirà, da oriundo, la stessa maglia azzurra. La rete che decide l’incontro nasce da una veloce ripartenza argentina che, al 65’ ruba palla al dialogo tra Muccinelli e Prini e lancia con Delacha il futuro milanista Grillo che centra per il futuro viola Maschio: da Yudica il pallone finisce all’accorrente Conde che trafigge il portiere azzurro Giovanni Viola. La gioia per il debutto del nostro Maurilio è quindi amareggiata dalla sconfitta: la tournée italiana proseguirà adesso verso il Brasile.

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