Vi riportiamo un sunto della riflessione di Alberto Polverosi sulle colonne del Corriere dello Sport-Stadio. Il giornalista scrive che quest'anno la Fiorentina presenta una bella idea, con un gran bel giocatore come Gonzalez, un ottimo giovane come Maleh e la conferma di Milenkovic. Ma tutto passa dal futuro di Vlahovic. Commisso farà come due anni fa, quando trattenne Chiesa contro la volontà del giocatore? Probabile, ma qui la situazione è diversa. Chiesa era un giocatore già affermato, il cui percorso si era snodato sotto la passata gestione, mentre Vlahovic è esploso nell'ultimo periodo, e su di lui non ci sono vecchie promesse. La Fiorentina non può essere terra di conquista, e gli eventuali sostituti - Scamacca, Belotti, Kean - non sono all'altezza. E se anche lo fossero, ci sarebbe da temere per l'estate successiva.
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“Vlahovic come Chiesa? No, c’è una differenza. I sostituti non sono all’altezza”
Vlahovic non ha vecchie promesse che pendono sul suo futuro, e può rimanere col sorriso, al contrario dell'ex viola
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