Viviano si prepara a un’estate bollente

Strano destino quello di Emiliano Viviano. Per il portiere della Fiorentina, ma di proprietà del Palermo, si profila un’altra estate di attesa. Dopo aver fortemente voluto la Fiorentina, adesso si trova nella scomoda posizione di essere nel mezzo a uno scontro a tutto campo tra i viola e il Palermo, proprietario del suo cartellino. La Fiorentina per tenere il suo numero 1, se vuole riscattarlo, deve versare nelle casse rosanero la cifra fissata: 7,5 mlioni di euro. Fino a qui niente di nuovo. I viola vorrebbero uno sconto, o magari un rinnovo della comproprietà e magari rivedersi l’anno prossimo. Zamparini, invece, non vuole sconti anche perchè sono iniziate le schermaglie che vedono al centro della contesa non solo Migliaccio — Pradè vorrebbe riscattarlo —, ma anche Ilicic. Zamparini è intenzionato a spuntare il prezzo migliore per i suoi tre giocatori e la Fiorentina proverà a forzare la mano mettendo sul tavolo magari altre pedine. Di questa situazione è spettatore interessato il Torino che dopo aver preso Padelli dall’Udinese, vorrebbe mettere sotto contratto anche un portiere esperto. Il portiere-tifoso affronta la situazione con la consueta tranquillità, aspettando di valutare quali saranno le scelte delle società interessate. Ben sapendo che alla fine peserà soprattutto la sua volontà. Lui, ovviamente, vorrebbe restare ed evitare di fare nuovamente i bagagli. La stagione scorsa è stata dai due volti e Viviano è passato dalla grande euforia dei primi mesi, ai giorni difficili del dopo Roma, il momento più basso del campionato, culminato con la panchina a vantaggio di Neto. Una parentesi che Emiliano ha metabolizzato e affrontato rimboccandosi le maniche e riconquistando la maglia da titolare. La fiducia della Fiesole no, perchè non è mai mancata. Questa, in fondo, è casa sua...

La Nazione