Violapop: bloccati dal centralinista del Benfica

Vi proponiamo un passaggio di Violapop, rubrica a cura di Benedetto Ferrara, che potete trovare in versione integrale nell'edizione odierna di Repubblica.

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"Comunque il mercato viola è il più prolifico. Cognigni, Rogg e Pradè hanno usato l’atlante geografico. Partendo dalla A hanno preso due argentini (l’altro è il mitico Zarate). Poi ce n’è un terzo, cioè Lisandro Lopez, figura mitologica che forse nemmeno esiste, visto che la Fiorentina lo sta trattando discutendo al telefono da circa sei mesi con la centralinista Amalia del Benfica. Telefonata a carico del destinatario, sia chiaro. Poi c’è Tello, che è forte davvero, e però è spagnolo. Ma la lingua madre è la stessa. E l’asado, cioè l’integratore da consumare tra il primo e il secondo tempo, piace anche a lui. Intanto sul mercato ha preso piede il citatissimo diritto di recompra, cioè il controriscatto appicato dalla società che presta un giocatore. Il primo a inventarlo fu Eugenio Giani, che ogni volta che sposava una coppia in Palazzo Vecchio, si teneva un diritto di recompra sulle tartine avanzate al rinfresco matrimoniale".

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