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ViolaPop – Per Paulo un contratto che porta in vacanza

Qualcuno ha avuto la bella idea di scrivere quello che non andava scritto, perché, stando ai calcoli statistici, porta bene come una gufata di Di Livio

Redazione VN

ALLARME: attenzione, attenzione. Qualcuno ha avuto la bella idea di scrivere quello che non andava scritto, perché, stando ai calcoli statistici, porta bene come una gufata di Di Livio. Cioè il corrispettivo della frase del giocatore che dice una cosa del tipo: «A Firenze a vita». Ma questa volta tocca alla versione da panchina. Cioè: «Pronto un contratto alla Ferguson». Già. «Sousa alla Ferguson». In pratica, allenatore e dirigente allo stesso tempo. E per un periodo sconfinato di anni. Bella idea, pessima notizia. Pessima perché quando apparve il titolo «Prandelli alla Ferguson», Prandelli fu mandato in esilio in un villaggio turistico a Mangaratiba, poi un giorno si pensò a un «Montella alla Ferguson», e Montella è andato a fare il badante a uno strano soggetto sulla costa Ligure.

Che poi nel frattempo a Ferguson, a Manchester, hanno fatto un contratto alla Montella, nel senso che se n’è andato anche lui. E’ chiaro che il buon Sousa è preoccupato. E mica ha tutti i torti. Solo l’ipotesi di una vacanza a Mangaratiba non lo deprime più di tanto. Comunque il bravo allenatore della Fiorentina oggi cerca i tre punti con il Verona, città di Giuletta e Romeo, che è un po’ dire Eugenio e Dario, la nostra coppia vincente. Le tifoserie sono gemellate. E anche le società: loro non ci hanno venduto né Iturbe e neanche Jorginho e noi in cambio gli abbiamo mandato prima Romulo e quindi il suo unico e vero erede: Gilberto.

L'articolo completo di Benedetto Ferrara in edicola con La Repubblica

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