A.A.A., bomber cercasi. E di sicuro in casa viola le grandi manovre per rintracciare il nuovo attaccante — che avrà il compito di segnare, ma anche di far sognare i tifosi —, sono cominciate da qualche tempo. L’obiettivo? Arrivare a una soluzione in tempi piuttosto brevi, magari subito dopo la presentazione di Montella che ieri ha trascorso la sua prima giornata a Firenze e ha raggiunto l’accordo con la società viola. Ma torniamo al mercato degli attaccanti. Pradè si è mosso già sul mercato straniero (e in entrambi i casi su indicazione di Macia) identificando un paio di elementi offensivi che potrebbero far comodo alla Fiorentina. Piace molto l’argentino del Panathinaikos, Leto. Prezzo assolutamente abbordabile, giocatore duttile, esterno di manovra fra la linea mediana e l’attacco, il legame fra Leto e Macia risale alle stagioni del Liverpool. Nel frattempo, Pradè ha bussato alla porta dell’ Hannover ’96 per conoscere la valutazione della punta Konan. Fin qui le piste straniere, ma è sul mercato italiano che la Fiorentina ha deciso di puntare con maggiore forza. Qualcosa sull’asse Firenze-Torino si è mosso. Matri? Ovvio che il giocatore piace, ma è altrettanto ovvio che la Juventus non lo farà partire facilmente. E soprattutto a un prezzo concorrenziale. Molto più probabile, invece, che si sia parlato di Borriello, il centravanti arrivato in bianconero dalla Roma. E che proprio grazie al suo passato nella squadra giallorossa è stato legato a Daniele Pradè. Il vero problema per arrivare a Borriello può essere l’ingaggio del giocatore, ma la Juve potrebbe aiutare in qualche modo i viola così come potrebbe fare lo stesso attaccante, magari accettando di spalmarsi su più stagioni un ingaggio che altrimenti risulterebbe superiore al tetto fissato dai Della Valle.
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Via libera per Borriello
L’attaccante ha un ingaggio alto, ma c’è una strategia. E Maxi Lopez…
Occhio, dunque, alla trattativa per Borriello, visto che Fiorentina e Juventus si riparleranno all’inizio della prossima settimana. Altra voce. Maxi Lopez che farà? Il Milan sembra aver già deciso di non riscattare il giocatore di proprietà del Catania, ma il ritorno in Sicilia della punta argentina è tutt’altro che deciso. Anzi, volendola dire tutta, Maxi Lopez ha le stesse probabilità di non tornare al Milan che di non rivestire la maglia dei rossoblù. E allora ecco riprendere quota la voce circolata qualche tempo fa, quando sul bomber pareva essere arrivata la Fiorentina. I viola rimangono alla finestra e a Montella, di sicuro, non dispiacerebbe avere a disposizione un tipo come Maxi Lopez.
Riccardo Galli - La Nazione
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