La notizia è che si scatena una sorta di asta per Juan Manuel Vargas. Il peruviano potrebbe essere il primo della lista a partire. Il suo contratto è in scadenza nel giugno 2013 e non sarà rinnovato. Vargas ha già più volte espresso il desiderio di lasciare la Fiorentina e Pradè sta valutando alcune situazioni che si stanno creando all’orizzonte. Negli ultimi giorni c’è stata un’accelerazione a livello di richieste, sondaggi, anche indiretti. All’estero la concorrenza è decisamente aumentata. Oltre al Malaga, al Liverpool e allo Schalke 04 (in Germania si parla pure del Bayern Monaco), anche lo Zenit San Pietroburgo è tornato sotto, nonostante per ora nessuna vera offerta sia arrivata nella sede della Fiorentina. La valutazione che ne fa il club viola è intorno ai 5-6 milioni di euro e a queste cifre un giocatore del valore di Vargas fa gola a molte squadre anche di alto livello. La Fiorentina intanto non ha mollato la pista Kucka. Lo slovacco è in comproprietà tra il Genoa e l’Inter, entrambe le società però non hanno intenzione di riscattarlo. I viola vorrebbero inserire contropartite tecniche per convincere i rossoblù, interessati a Cerci.
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Vargas, il Liverpool sfida il Malaga
Tutte le mosse di mercato secondo La Nazione
L’ex giallorosso è anche in orbita Torino dove c’è Ventura, sua grande estimatore da sempre. Alla Fiorentina piace molto Faraoni, che l’Inter non vorrebbe far partire ma che ha anche bisogno di giocare con continuità. A centrocampo il sogno resta il cileno David Pizarro, che ha un solo anno di contratto ancora con la Roma. Montella lo stima molto e potrebbe anche tentare di convincerlo a vestire la maglia viola, l’impresa è ardua ma non impossibile. Altri nomi caldi sono quelli di Cigarini e Guarente, entrambi di proprietà del Napoli. Situazione di stand by per quanto riguarda la comproprietà di Lazzari, lo stesso anche per Kharja. La Fiorentina continua a lavorare anche sull’attaccante. L’idea è sempre la stessa: cercare un giocatore d’impatto, oltre che di sicuro affidamento.
L’idea Borriello resta lì, più difficile e complicato arrivare a Matri. Floccari torna sempre di moda ad ogni sessione di mercato, ma sembra destinato al momento a rientrare alla Lazio. Ai saluti è anche Felipe, per il quale non è facile trovare una destinazione. Magari potrebbe anche tornare a Udine. Per ora è solo un’ipotesi. Infine lo Spezia (neopromosso in B) ha chiesto Babacar, Matos e Piccini.
Niccolò Ceccarini - La Nazione
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