Valon, un guerriero anche su Twitter (tra insulti e applausi)

Che i nervi fossero tesi s'era capito già qualche giorno fa, in occasione del niet della Fiorentina alla sua partecipazione alle Olimpiadi con la Nazionale svizzera. Ma ieri Valon Behrami è esploso sia su Twitter («Mi state scrivendo un sacco di cattiverie senza motivo… consiglio il tasto defollow piuttosto») che all'ingresso dei campini, quando — ignorando le ferree regole che impediscono di rilasciare dichiarazioni senza il placet del club viola — ha sbottato: «Non sono un mercenario, chi mi considera così non ha capito come sono fatto per davvero».

Per ora non c'è nulla di definitivo, ma sul suo profilo Twitter fino a tarda notte è stato un profluvio di messaggi. E non solo di protesta. Qualcuno, per esempio, la butta sull'ironia: «Ripensaci, a Firenze è pieno di attività carine il giovedì sera invece di stare a fare l'Europa League». Oppure: «Alla prima discesa sulla fascia del tuo sostituto ti avranno già dimenticato». Mentre tra un invito a rimanere e l'altro («Lotta ancora per la maglia viola... Un grande cuore per un gran giocatore») sono tanti quelli che si sforzano di capire la (per ora non definitiva) scelta del guerriero svizzero...

Leggi l'articolo integrale firmato da Antonio Montanaro sul Corriere Fiorentino