Un modulo che non serve senza…

La Fiorentina è una squadra ancora in cerca di risposte. Certe volte un po’ troppo involuta, altre poco pratica, spesso disorientata. Ma, soprattutto, senza attaccanti. Inoltre rispetto a qualche tempo fa ha perso brillantezza. (...) In finale di Coppa Italia non ci sarà Cuadrado, quindi è inutile insistere con il 4-3-3.

Il nuovo assetto (4-3-1-2) è l’unica via possibile visto che ci sono un sacco di trequartisti da sistemare. Il problema, semmai, sono gli uomini, non le scelte tattiche dell’allenatore. La difesa continua a traballare e Montella non riesce a proteggerla. Lo slalom di Ljajic ha fatto saltare tutti gli schemi e Tomovic si è fatto fregare sul tempo da Nainggolan. La velocità (degli altri) mette in crisi Gonzalo & Co. Un bel problema visto che il Napoli lì davanti è squadra tosta, veloce e imprevedibile.

Diciamo che le cose vanno benino in mezzo al campo, ma se Aquilani e Pizarro viaggiano in bilico sulla sufficienza tutto si affloscia. Solo Borja Valero sembra in buone condizioni. Infatti è l’unico che ha provato a muovere questa partita. E poi? Praticamente più niente. Lasciamo stare Cuadrado, comunque giochi in finale non c’è. Ma pensare di affrontare il Napoli con Ilicic e Matos è una follia.

Ilicic quando non azzecca la punizione giusta è una presenza inutile. Barcolla per il campo in cerca di ispirazione, ma perde sempre l’attimo giusto. (...) Però lì davanti c’è un problema e va risolto in fretta. Anche perché l’eventuale ritorno di Rossi e Gomez non è sufficiente a rattoppare l’attacco della Fiorentina. (...)

Montella rischia di portare all’Olimpico una squadra sotto pressione, troppo carica, pronta a esplodere. Ma su questo aspetto ci si può lavorare. Sul piano fisico, infine, la squadra sta abbastanza bene. Corrono tutti, e corrono fino alla fine. Almeno da questo punto di vista, il progetto funziona.

la Repubblica