Un gol in quattro gare e non è solo un caso

Una rete in quattro partite: l’attacco della Fiorentina è il peggiore del campionato. Due pali, molte occasione fallite, fiammate e assoli dentro larghe chiazze di noia: la Fiorentina avanti, il Sassuolo che si chiude con ordine. Come col Genoa, stessa storia. Ma non è solo sfortuna, anche se quella pesa molto. E forse neanche di uomini, anche se Cuadrado non è ancora al meglio e con Babacar è bene avere pazienza. C’è talento, c’è stile e forza fisica: c’è anche un assist per Borja Valero da applausi e una grande occasione davanti alla porta. Bel giocatore, Babacar. Ma trovare quel gol resta una gran fatica. Il fatto è che questa Fiorentina è ancora un po’ prevedibile. Ha cuore, volontà e testardaggine, ma se è vero che ha aumentato la sua muscolarità va anche detto che ha perso un po’ di fantasia: sarà perché il colombiano spesso si perde in virtuosismi un po’ fine a se stessi. E’ un classico delle alette nate per il dribbling. Basta un lieve calo di condizione (mentale o fisica) e tutto quel materiale prezioso diventa quasi inutile. Ma Cuadrado riemergerà.

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