Tuttosport: 2280 biglietti per i tifosi Spurs, ma prima c’è il Torino

Come ricorda Tuttosport, Vincenzo Montella si appresta a centrare un altro traguardo di prestigio: la 100esima partita in Serie A con la Fiorentina. Lo farà domani sera contro il Torino, sfida che non è mai banale, per le forze in campo, per il gemellaggio tra le tifoserie, per la stima che da sempre nutre il tecnico viola verso Ventura. Lo farà dopo la 150ª gara nel massimo campionato festeggiata sabato a Reggio Emilia con una vittoria con il Sassuolo che ha regalato alla propria squadra il 4° posto. E all'indomani di un risultato importantissimo che va ad aggiungersi alla già ricca collezione messa assieme dallo stesso Montella da quando allena a Firenze: l'1-1 ottenuto al White Hart Lane con il Tottenham.

Un pareggio che permette ai viola di affrontare il ritorno il 26 febbraio con molte chance di qualificazione pur essendo consapevoli che sarà un'altra battaglia in un Franchi che s'annuncia al completo (i biglietti messi a disposizione dei tifosi inglesi saranno 2280, l'intero settore ospiti, il resto sarà una bolgia viola). Prima però il Torino, una partita difficile contro una delle squadre più in forma: non a caso da giorni Montella ribadisce che quella coi granata sarà la più complicata da preparare e affrontare. Peraltro Borja Valero è a rischio avendo riportato giovedì una ferita lacero/contusa al malleolo che ha richiesto 7 punti di sutura.

E altri giocatori, come Gomez, Savic, Joaquin potrebbero essere risparmiati in vista del ritorno europeo. Un turnover comunque mirato che, risultati alla mano, non sembra depauperare questa Fiorentina bensì dotarla di efficaci alternative: come Diamanti (escluso dalla lista Uefa e quindi “riposato”, così pure Gilardino e Kurtic), come Babacar (stamani in Palazzo Vecchio per un progetto Figc contro il razzismo) che dovrebbe avvicendare l’ex Bayern, come Richards rimasto l’altra sera in panchina e pronto a dare la carica.

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