Tutti per Gomez! L’ariete tedesco rinato grazie a tutta la Fiorentina

Su Stadio si continua a parlare del ritorno al gol di Mario Gomez. La Fiorentina, tutta, non l’ha mai lasciato solo. I tifosi che lo hanno incitato anche nei giorni nei quali piuttosto che il bomber della Fiorentina sembrava uno stopper aggiuntivo degli avversari. I compagni che pur di aiutarlo a segnare hanno rinunciato alle proprie occasioni, come ha fatto per due volte lo stesso Cuadrado. Juan che per volontà di Montella si è trasformato pure in seconda punta, con il compito di aprire spazi per il compagno. Lui che abitualmente è ala purissima. Posto lasciato ad un altro partner ideale di Mario, Joaquin, torero ritrovato anche in funzione di assistman, fantastico quello che ha permesso al tedesco di metterla dentro e poi restare lì, a respirare il vento caldo che veniva dal mare. Tutti per Gomez, chi giocava e chi se ne stava in panchina in attesa di ritrovare la condizione fisica.

Come Marin, soprannominato «miccia corta», che si è detto pronto a dare tutto sé stesso per il compagno che fu con lui anche in Nazionale. E l’idea della linea tedesca per il gol piace a tutti, tecnico viola per primo, fermo restando che ora le scelte si stanno facendo tante. Già, perchè c’è sempre Babacar, l’attuale bomber viola, che con Gomez ha giocato e vinto nella suggestiva amichevole di Varsavia con il Real Madrid. Tutti per Gomez, nella convinzione generale che ritrovando Gomez la Fiorentina ritroverà anche il meglio di sé. O se preferite è ritrovando il meglio di sé stessa che la Fiorentina è riuscita a ritrovare anche Gomez. Ma adesso c’è bisogno appunto della continuità, un gol, quel gol, è stato importante ma immaginatevi quello che sta sognando Mario. La Juve è a un passo, il Franchi sarà straripante. Tutto quello che poche giorni fa pareva un’immensa montagna da scalare adesso ha riaperto le porte. Tocca a Gomez andare oltre.

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