Tre occasioni per tornare in corsa

Il Corriere Fiorentino analizza il momento dei viola all'indomani della sconfitta con la Roma. La bussola di questo campionato resta l'ambizione dichiarata di un club deciso a tornare al più presto tra i grandi d'Europa, allora le prossime settimane rischiano di essere decisive per gli obiettivi della Fiorentina. In attesa del mercato di gennaio, quando Pradè e Macia si getteranno probabilmente alla difficile ricerca di un vice Pizarro e di un attaccante, i viola da domani si ritroveranno al centro sportivo per preparare il derby di domenica prossima (alle 12.30) contro il Siena. E quella contro i bianconeri sarà la prima del tris di partite che separano la Fiorentina dal giro di boa del campionato. Oltre ai bianconeri il calendario prevede la trasferta di Palermo (sabato 22 dicembre) e poi la sfida al Franchi dopo la pausa natalizia contro la cenerentola Pescara.

Tre gare sulla carta assolutamente alla portata degli uomini di Montella, e le migliori possibili per ritrovare continuità, fiducia e compatezza. Perché la sconfitta dell'Olimpico ha evidenziato evidenti problemi di tenuta in caso di pressing degli avversari. Un problema che era emerso già contro il Torino e la Sampdoria e che Zeman ha solo fatto emergere ancora di più con il suo gioco rapido, in verticale e a tutta velocità. Un finale di girone che però potrebbe essere fondamentale anche per la classifica. Perché per le dirette concorrenti il compito si annuncia decisamente più difficile e pieno di scontri diretti. A partire da domenica prossima con il big match Lazio-Inter, per continuare con l'ultima giornata del 2012 quando la Roma ospiterà il Milan e la Lazio farà visita a una Sampdoria rigenerata. Infine la prima del 2013 con Napoli-Roma e Udinese-Inter. Tutte occasioni per i viola di tornare a far sentire il proprio peso sul campionato, in una corsa verso l'Europa che vede impegnate almeno sette squadre e che infiammerà la stagione fino alla fine. (...)