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Trap, dopo le parolacce adesso è possibile l’esonero dalla Rai

Il Trap, dopo il linguaggio colorito usato durante Germania-Italia, rischia di essere allontanato dalla Rai

Redazione VN

Dallo "Strunz" del 1998 al «porca puttana» e «orcozzio» di martedì sera: Giovanni Trapattoni, ex allenatore della Fiorentina, ha trasformato la telecronaca di Germania-Italia in un ‘live’ come fosse in panchina, fatto di incitamenti, esortazioni, pungolo... e qualche scivolone.

Tanto che qualcuno ha messo in dubbio la prosecuzione del suo rapporto con la Rai: «A me non risulta». Giovanni Trapattoni chiarisce così sulle indiscrezioni riguardanti il suo possibile ‘esonero’ dal ruolo di seconda voce delle telecronache della tv di Stato, dopo le critiche che gli sono state rivolte per gli eccessi verbali durante l’amichevole contro i tedeschi. «Ho un contratto. Se ho sentito qualcuno? No, assolutamente», spiega l’ex commissario tecnico della Nazionale.

Di fronte a chi lo attacca per il suo stile ‘colorito’, Trapattoni manifesta serenità: «Mi rifaccio a quanto diceva un filosofo, ‘Le opinioni sono come le palle, ognuno ha le sue”», dice. «Delle critiche non mi importa nulla». Il tecnico sottolinea invece «i tanti sms di elogi» che gli arrivano: «Sono questi i commenti che tengo in considerazione». A riportarlo è il QS.