Tra 48 ore il responso medico su Rossi: prevale un cauto ottimismo

Meno 48 ore alla tanto attesa visita di controllo alla quale si sottoporrà Giuseppe Rossi. Per Stadio prevale un cauto ottimismo sulle condizioni di Pepito: il dolore ha fatto progressivamente dietrofront e lo stato d’animo appare meno grigio. Anche il colloquio con Conte, ieri, insieme ai confronti quotidiani con Montella, ha contribuito a riportare il sorriso. Dovrà essere prima di tutto esclusa la necessità di un ricorso all’intervento chirurgico al menisco e nessuno, per il momento, se la sente di sbilanciarsi, ma le sensazioni del giocatore in qualche modo soffiano dalla parte giusta. Se così dovesse essere, Rossi tornerà pian piano a lavorare con i compagni, anche se a Roma non partirà sicuramente titolare. L'ipotesi panchina, però, c'è. Un'ipotesi lontana ma non matematicamente escludibile. Di certo, se tutto andrà per il meglio, tornerà a disposizione a tutti gli effetti contro il Genoa, alla seconda di campionato. Nel malaugurato caso, invece, si evidenziasse la necessità di un intervento in artroscopia al ginocchio destro lo stop potrebbe essere quantificato in quattro-cinque settimane. E poi Pizarro. Recupererà in tempo per sabato sera? Per il momento, anche in questo caso, secondo Repubblica prevale un cauto ottimismo.

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