Torna l’idea Kucka

Cuadrado arriverà a Moena. La convalescenza e il decorso post operatorio per l’intervento all’appendicite lo trascorrerà così con i nuovi compagni di squadra. Questo per confermare che l’operazione di mercato che ha portato alla Fiorentina l’esterno è già stata definitiva in ogni dettaglio. Più complicato, invece, capire quando la società viola riuscirà a sbloccare le altre trattative alle quali sta lavorando Daniele Pradè.

Anche perché ieri sera la Juventus ha deciso di alzare il tiro con decisione nella direzione di Jovetic. Il dg bianconero ha di fatto aperto la corsa al talento montenegrino con una frase destinata a lasciare il segno: «Jovetic? E’ un giocatore interessante e che rientra a pieno titolo nella rosa dei top player che stiamo cercando». Punto. Ok, il dirigente bianconero ha poi ribadito che la Juve non ha intenzione di disturbare il lavoro dei viola, ma le parole di ieri, sono comunque un’entrata a gamba tesa alla quale la Fiorentina dovrà rispondere con forza.

Il mercato, dicevamo. Ieri si è registrato un passo indietro relativo all’affare Elm (Az Alkmaar). Il manager del giocatore ha incontrato il ds viola mostrandogli però due proposte (piuttosto importanti) relative al suo assistito. Una arriva dalla Russia, l’altra dall’Inghilterra e in entrambi i casi la Fiorentina è costretta a rincorrere e quindi a dover mettere sul piatto proposte d’ingaggio superiori a quelle previste in un primo momento. Di Elm si riparlerà, anche perché è chiaro che Pradè continua ad aspettare con ansia una risposta e soprattutto il via libera dell’Inter per chiudere il doppio affare Viviano-Della Rocca.

C’è stato poi un nuovo contatto con il Genoa, per Kucka. Il giocatore piace ed è abbordabile, ma per la Fiorentina non è ancora arrivata la base giusta per mettersi al tavolo e stringere. L’ingaggio, più che il prezzo del cartellino (si parla di una comproprietà), rimane il discorso da risolvere. Proprio come nel caso dell’attaccante dell’Arsenal, Chamakh per il quale si punta a prendere ancora qualche giorno di tempo per evitare che la proposta della Fiorentina possa scatenare un gioco al rialzo.

Un’occhiata alle possibili operazioni in uscita. Pradè conta di avere presto novità importanti per Romulo e Lepiller e per alcuni dei giovani a lavoro con Montella a Moena, mentre il discorso potrebbe essere molto diverso per Ljajic e Olivera. I due, nonostante siano arrivate in società offerte interessanti, potrebbero rimanere a disposizione di Montella anche per la prossima stagione. Chiusura per Vargas. Non ci sono offerte per l’esterno peruviano e di conseguenza qualsiasi voce relativa al suo futuro altrove è destinata a sgonfiarsi.

Riccardo Galli - La Nazione