Il cross, questo sconosciuto, è stato praticamente abolito da Montella: in assenza di una «torre», la squadra ha accentuato la sua predisposizione al fraseggio sfruttando la tecnica superiore di alcuni giocatori. Borja e Cuadrado — ultimo esempio in ordine cronologico — hanno addirittura esagerato contro la Samp, cercando fraseggi al limite della geometria spaziale per entrare in area. Ma questa è stata la filosofia della Fiorentina in assenza di Gomez: del resto non avrebbe avuto senso offrire assist alti per un attaccante che non c’era. Diverso il discorso sui calci da fermo, potendo sfruttare le incursioni di Gonzalo e Savic.
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Torna Gomez, cambia il gioco viola
Più cross per aiutare il centravanti della Fiorentina
Con il rientro di Gomez la Fiorentina avrà a disposizione un’alternativa in più.
E non è detto che il gioco (il bel gioco) della squadra debba snaturarsi o peggiorare: semplicemente la Fiorentina avrà più possibilità per variare i propri colpi. Questo è il pensiero dello staff viola, che sta già studiando gli adattementi necessari. Del resto quello che conta è la tecnica: e con giocatori di classe superiore (Borja, Rossi, Cuadrado) il possesso palla è garantito in ogni situazione, con o senza centravanti.
La Nazione
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