Tessera “Inviola”, rischio code e disagi. Le info

La Nazione parla del passaggio da «Orgoglio Viola» a «Inviola», comunicato con una nota datata 22 maggio sul media ufficiale della Fiorentina. Ben 24mila tessere del tifoso hanno perso la loro validità e dovranno essere sostituite da card sottoscrivibili solo nei quattro punti vendita autorizzati dalla Fiorentina: i tifosi dovranno presentarsi personalmente con la vecchia tessera e un documento d’identità per entrare in possesso del nuovo pass necessario per abbonarsi, partecipare alle trasferte, acquistare con priorità i biglietti per gare extracampionato e godere dei diritti riservati ai clienti fidelizzati. La novità è che il sistema di emissione sarà gestito solo dalla Fiorentina senza l’aiuto di altri circuiti (ad esempio le banche localizzate sul territorio) e per questo sarà bene affrettarsi per contattare i 4 punti vendita consultabili sul sito web della società viola. Ma non è difficile prevedere, visti i tempi ridotti e il numero di persone interessate, che si possano creare file e disagi. E poi c’è il problema logistico di chi non abita a Firenze, che contrariamente al passato non potrà sfruttare gli istituti bancari presenti nella propria città abilitati ad attivare la tessera. Per risolvere questi e altri disagi il Centro di Coordinamento dei viola club si è messo a disposizione per raccogliere i documenti necessari e girarli, poi, alla Fiorentina. Stessa procedura per i tifosi che non risiedono a Firenze, che possono far riferimento al viola club più vicino. C’è anche una mail dedicata alle informazioni: tesserainViola.accvc@gmail. com.

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