Tesser, rebus in attacco sull’orlo della B

Questioni di aritmetica. Proprio a Firenze infatti, è altamente probabile che la retrocessione del Novara sia certificata anche dai numeri. Ad oggi sono otto i punti che distanziano i piemontesi dal Genoa "primo dei salvi": in realtà le speranze della formazione di Tesser se ne sono andate più di una gara fa. Stagione strana quella del Novara, nuovamente in Serie A dopo 55 anni: iniziata con qualche bel risultato compresa La storica vittoria sull'Inter (battuta sia in casa che al Meazza). Prima del crollo che ha portato al temporaneo cambiamento in panchina. Breve ma intensa l'era Mondonico, culminata con l'esonero ed il reintegro dello stesso Tesser. Adesso la testa proiettata più alla ricostruzione per la futura B rispetto al finale di campionato. Comunque da onorare. Basti pensare a NovaraLazio, giocata una settimana fa, con il 2-1 finale griffato Mascara a testimonianza di quanto detto.

Proprio Mascara è in forte dubbio, ieri non si è allenato per una fascite plantare, e nella rifinitura di oggi prima della partenza per Firenze verrà deciso il suo eventuale utilizzo. Sicuro assente il portiere Ujkani, al suo posto tra i pali ballottaggio fra l'esperto Fontana e Coser. La difesa potrebbe passare a cinque con il ritorno di Morganella a destra dopo la squalifica e Gemiti sulla corsia opposta. In questo caso i centrali sarebbero Paci, Centurioni e Lisuzzo. A centrocampo out Marianini toccaa Porcari, Radovanovice Rigoni. Davanti consueto rebus. Oltre a Mascara non sono al massimo anche Caracciolo (febbricitante) e Jeda. Stanno meglio i rincalzi, ovvero il giapponese Morimoto e Rubino. Per questo potrebbe toccare a loro.

Giovanni Sardelli - La Repubblica