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Teotino: “Pepito fa la differenza, andava aspettato”

Vi proponiamo parte del fondo di Gianfranco Teotino, ex responsabile della comunicazione della Fiorentino, pubblicato questa mattina sul Corriere Fiorentino.   (…) Si può dire che è un errore, speriamo …

Redazione VN

Vi proponiamo parte del fondo di Gianfranco Teotino, ex responsabile della comunicazione della Fiorentino, pubblicato questa mattina sul Corriere Fiorentino.

(...) Si può dire che è un errore, speriamo che non risulti poi un errore grave. Era difficile la decisione di Prandelli su Rossi. Qualsiasi fosse stata avrebbe attirato contro di lui critiche, inevitabili nel suo ruolo, e attacchi, a volte ineleganti e inurbani, ma anche questo fa parte del gioco, in un Paese che non brilla certo per cultura sportiva.

Era una decisione difficile e per nulla scontata. Vedremo come la giustificherà il ct, certo non si può dire che non avesse messo le mani avanti, quando nei giorni scorsi, scottato dalle difficoltà riscontrate nella Confederations Cup dell’anno scorso, aveva più volte sottolineato la necessità di avere a disposizione in Brasile un gruppo di giocatori al 100 per cento della forma fisica. Ora, è evidente che oggi, 3 giugno, Giuseppe Rossi non è al 100 per cento della forma fisica. Non può esserlo e tutti, dal commissario tecnico della Nazionale all’ultimo dei tifosi, sapevamo e sappiamo che non lo poteva essere. Così come tutti, Prandelli compreso naturalmente, sapevamo che sabato sera a Londra Rossi non avrebbe potuto disputare una grande partita, neppure se i suoi compagni l’avessero supportato meglio. Per questo era ingiusto il carico messo sulle sue spalle per quell’amichevole: era facilmente prevedibile che se quello fosse stato l’esame decisivo, lui difficilmente l’avrebbe superato (...).