Tello, ci siamo. Assalto a Grassi e L. Lopez. I nomi per l’eventuale dopo-Pepito

Sulle pagine di Stadio viene fatto il punto sulle trattative di casa viola. Partiamo dalle (quasi) certezze: domani, al massimo martedì per questioni burocratiche, sarà il giorno giusto per l'annuncio di Tino Costa. Per quanto riguarda Cristian Tello ballano sempre le cifre per ratificare il trasferimento (riscatto e bonus sono al centro della discussione) e occorre andarci con tutte le cautele del caso, ma la Fiorentina adesso crede di essere davvero ad un centimetro dal giocatore. Manca poco, forse i classici dettagli, dopo che il Barcellona ha dato il via libera all'operazione, ma la società dei Della Valle tiene aperta anche l'altra strada per arrivare all'esterno: quella che porta ad André Carrillo dello Sporting Lisbona. Sempre attivi i contatti con i rappresentati del "fondo" legato al peruviano.

Capiolo Lisandro Lopez. L'incontro con il procuratore del difensore argentino che ci doveva essere venerdì è stato spostato a domani e da lì inizierà il percorso decisivo verso l'acquisto del centrale del Benfica. Il club portoghese continua a fare resistenza, però la Fiorentina è convinta di avere gli argomenti giusti per convincerlo a mollare. Denayer e De Maio rimangono le alternative più gradite e più seguite. Per Alberto Grassi sono in ballo molti milioni (non meno di 7 complessivamente considerando pure l'eventuale e parziale contropartita tecnica) e un paio di calciatori (Matos su tutti) per abbassare la cifra necessaria ad assicurarsi il gioiellino di casa bergamasca. Occorrerà pazienza e tanta diplomazia prima di arrivare ad un accordo.

Se dovesse partire Giuseppe Rossi, arriverà anche un attaccante. Di possibili alternative a Pepito ne sono state individuate tre: Gomez (ed ecco di nuovo l'Atalanta per un'operazione ad ampio respiro che coinvolga anche Grassi, specie se i bergamaschi dovessero prendere Paloschi dal Chievo), Quagliarella ed El Shaarawy.