Tatarusanu, sul più bello si è fatto male, e allora iniziamo da qui. Come si sente?
stampa
Tatarusanu: “Sono qui per restare a lungo, mi sento titolare”
“Con Montella un rapporto franco. Neto? Non solo è un professionista, ma ha anche grandi qualità”
«Direi benino. Sono rientrato in gruppo questa settimana per svolgere il lavoro con gli altri portieri. Faccio ormai quasi tutto l'allenamento, ma manca ancora qualcosa per essere al massimo».
Potrebbe già essere convocabile per la Sampdoria?
«Dobbiamo ancora valutare le condizioni con lo staff medico e l'allenatore. Io vorrei rientrare al cento per cento già da domani, ma non è facile: è il corpo che decide quando...».
A proposito di Montella, com'è il suo rapporto con lui?
«Buono, un rapporto franco, normale direi che sia così e spero che continui».
Parma, 6 gennaio 2015. Ci racconta le sue sensazioni quando le è stato comunicato che sarebbe stato il titolare?
«Ero pronto, ero stato titolare anche in Europa League, ma è stata una partita strana perché l'atmosfera non era certo la migliore...».
...
A proposito di Neto...
«C'è un buon rapporto da professionisti, non ci sono problemi con lui ... non solo è un professionista, ma ha anche grandi qualità».
A fine stagione andrà via e la Fiorentina prenderà un altro portiere. Lei si sente comunque il titolare?
«Non mi dà fastidio avere concorrenza, è bene averla per me e per la squadra. Vediamo chi arriverà.».
Deciso a lasciare un segno in viola, insomma...
«Voglio restare a lungo. Come del resto ho fatto nelle altre squadre. Voglio fare un buon lavoro qui anche se nel calcio non si sa mai, ma qui io e mia moglie ci trovo benissimo, con i tifosi con la città».
...
I suoi obiettivi personali?
«Ora stare bene, poi giocare e vincere con la squadra».
Giampaolo Marchini - La Nazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA