Tata, il ragazzo volante che para anche le voci di mercato

Su Repubblica viene esaltato il momento di Tatarusanu. Ecco l'incipit dell'articolo che potete trovare in forma integrale all'interno del quotidiano in edicola:

Avete presente lo stereotipo del portiere? Pazzo, stravagante, appariscente e fuori dagli schemi? Ecco. Ciprian Tatarusanu è esattamente l’opposto. Basta guardarlo. E ascoltarlo. Parla poco, parla piano (qualcuno potrebbe scherzare sulla “chiamata” ad Alonso nell’episodio del gol di Higuain) e, soprattutto, ama badare al sodo. Non è uno di quelli che para per farsi “fotografare”. Anzi. I suoi interventi sono spesso essenziali.Mai un tuffo inutile, mai un gesto sopra le righe. “Tata” è così, e col Napoli ha vissuto la sua personalissima serata di gloria. Merito (soprattutto) di quel doppio miracolo a metà ripresa, festeggiato (dallo stadio e da Tata stesso) come mai era successo. Prima su Callejon, poi sul Pipita. Roba da numero uno vero. E pazienza se sulla sua maglia c’è il 12. Il romeno, per Paulo Sousa, non è mai stato in discussione.