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Super Mario, i gol e quel polsino con sotto un segreto

C’è anche un po’ di scaramanzia dietro alla rinascita di Gomez. Così come nello spogliatoio viola

Redazione VN

Il Corriere Fiorentino si concentra sul "braccialetto prezioso" di Mario Gomez, il polsino bianco e viola con quei disegni geometrici. Nella riscossa dell'attaccante della Fiorentina c’è anche lo zampino della scaramanzia. SuperMario indossa quel polsino bianco e viola con fantasie molto simili a quelle tribali da due partite, guarda caso le stesse in cui ha segnato tre gol al Franchi. Un pezzo di stoffa ovviamente non basta per mettersi alle spalle un anno e mezzo nerissimo, ma quando sei in crisi psicologica, anche un piccolo segnale può aiutare la svolta. Fin dai primi tempi in Bundesliga per altro, Gomez gioca con il polsino al braccio sinistro: bianco nei primi anni a Stoccarda e in Nazionale, rosso al Bayern e ancora bianco alla Fiorentina. Perché? Il motivo è nascosto proprio sotto al polsino: Mario infatti indossa sempre un braccialetto di pelle a cui tiene tantissimo. Sabato a Genova (sul campo dove segnò i suoi primo gol italiani) c’è da scommettere che ai magazzinieri chiederà di nuovo quel manichetto. I piccoli segreti di Mario comunque, vanno di pari passo con quelli dei compagni. Dopo i parastinchi personalizzati di Pizarro, Neto, Lezzerini, Savic e Babacar, nello spogliatoio viola stanno per debuttare anche quelli di Borja Valero, disegnati con le foto dei figli Alvaro e Lucia e con un’istantanea del suo primo gol in viola, a San Siro contro il Milan.

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