La partita di San Siro dello scorso anno - scrive il Corriere dello Sport-Stadio - rimane finora «La Partita« per Nikola Kalinic in maglia viola, perché tre gol a San Siro sono tre gol mica uguali agli altri e perché quella tripletta l'ha fatto conoscere bene a Firenze e al calcio italiano. Così come i tre gol d'ottobre al Sant'Elia per battere il Cagliari sono stati ugualmente significativi, ma la prova di ieri sera del centravanti croato - che ha segnato due gol - ha tutto per scalare la classifica del «best of» personale e non solo per la doppietta (seconda in stagione: la precedente allo Slovan Liberec) che ha spianato la strada alla vittoria sul Sassuolo.
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Stadio: un Kalinic così è da ovazione
Due gol, uno più bello dell'altro, poi tanto sacrificio. E la Fiorentina se lo tiene stretto
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