A Londra serve un eurocapolavoro, come a Roma o Eindhoven

Il Corriere dello Sport - Stadio fa il punto sul prossimo, decisivo, impegno europeo della Fiorentina, ovvero la partita di giovedì contro il Tottenham, ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League. A Londra, servirebbe la squadra che l'anno scorso spazzò via la Roma all'Olimpico in appena 20 minuti (risultato di 0-3), oppure quella di aprile 2008, quando Mutu e compagni si imposero ad Eindhoven con il punteggio di 0-2. Due veri e propri capolavori europei che permisero ai gigliati di proseguire il loro cammino nelle rispettive competizioni internazionali. In entrambe le occasioni, sia in Olanda che all'Olimpico, la Fiorentina ripartiva dal punteggio di 1-1 maturato al Franchi nella gara d'andata, proprio come in questa occasione. Ecco perché i viola ci credono: la storia insegna che a White Hart Lane la Fiorentina ce la può fare.