Stadio: Savic, la Fiorentina lo blinda, Sousa riparte da lui

Paulo Sousa riparte da Stefan Savic - scrive Stadio -. Non basterà nessuna offerta per convincere la Fiorentina a cederlo. Lo avevano cercato in tanti il montenegrino. Aveva provato a convincerlo la Juventus fin dalla scorsa finestra di mercato, prima del prolungamento sottoscritto dal giocatore con i viola (fino al 2019), ma senza successo. All'estero si era interessato lo United, il Barcellona e pure il Tottenham.

Lo scorso maggio, al Franchi, sono arrivati per vederlo anche osservatori del Bayern Monaco, ma il divorzio ancora non s'ha da fare. I viola vogliono scommettere ancora su lui, uno dei più impiegati in tutte e tre le competizioni della scorsa stagione. Sanno benissimo di rinunciare ad un assegno circolare bello sostanzioso - la plusvalenza che verrebbe a generarsi sarebbe nell'ordine di oltre il 40% l'investimento iniziale (7 milioni) -, ma pur stando attenti a ingaggi ed uscite nessuno ha intenzione di fare un passo indietro.

Nemmeno la proprietà. Savic ha voglia di giocare. Punta sì ad un top club a livello internazionale, ma il salto ha voglia di farlo al momento giusto. Non intende bruciare le tappe, anche perché sa benissimo che con la Fiorentina i margini di crescita sono ancora ampi. Non c'è la Champions, è vero, ma la vetrina dell'Europa League è già un palcoscenico che gli permette di varcare i confini nazionali e di mettersi in mostra anche lontano dalla Serie A. La cessione, insomma, verrebbe ad essere rimandata, tra una stagione o forse anche due, quando la pioggia di milioni che verrebbe a generarsi dall'operazione andrà a prendere sempre maggiore consistenza.

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