Stadio: “Re Cholito”

Giornata da incorniciare per il Cholito Simeone, che torna al gol e contro il Milan chiude bene un 2017 a tinte viola. Peccato, quello sì, per una vittoria che alla fine non è arrivata e che, per come si era messa la partita, può portare con sé non pochi rimpianti. Non segnava dal 3 dicembre con il Sassuolo il figlio d'arte e, come scrive il Corriere Dello Sport, ha spezzato la maledizione del gol. Nonostante questo, non ha smesso di lavorare e cercare fortemente il sesto centro in campionato - settimo contando la Coppa Italia - e ha bucato un portiere di ottimo livello come Donnarumma nel giorno delle sue 100 presenze in rossonero. L'esultanza arriva direttamente dai social: "Abbiamo dimostrato personalità anche se non sono arrivati i tre punti. Dobbiamo continuare così".

Obiettivo superare i 12 gol messi a segno in Liguria, ma considerando che a metà strada è in piena tabella di marcia, questo appare un traguardo sempre più possibile. Poco tempo per pensarci, prima dell'Epifania sarà già tempo di Inter e per lui sarà un'altra occasione di dimostrare il suo valore in quel Franchi che gli sorride e che gli ha già regalato quattro reti. Quello di ieri è un sigillo da 're', da ariete vero, che ha mostrato uno stacco di testa imperioso e temibile. L'argentino, come Inglese del Chievo, è a quota quattro segnature di testa e si conferma fra i più temibili dell'intero campionato in questa speciale classifica, segno che i compagni hanno imparato a conoscerlo e a sfruttare al meglio le sue caratteristiche.