Avanti in Coppa. Da primi del girone - scrive Alessandro Rialti su Stadio -. Una soddisfazione, anche se francamente attesa, e che comunque restituisce il primo vero sorriso ai fiorentini. E' quello che conta e conta tanto. Più di tutto conta però per Sousa. Paulo è stato protetto, Corvino si è fatto ombrello e diga, idem Andrea Della Valle, ma è innegabile che vivere ogni gara di serie A come fosse decisiva, logora e rende tutto maledettamente complicato. Meglio tenersi la Coppa di scorta, per allentare la tensione.
gazzanet
Stadio, l’Europa League salverà Sousa
Oltre ad una palestra per i giovani, il torneo mitiga le nubi che si addensano sul tecnico
Perché l'Europa League non è la Champions, però nel suo piccolo produce denaro. Per i Della Valle sarebbe un introito gradito. E poi la Coppa potrebbe diventare, finalmente, il primo trofeo dei fratelli Tod's. Ora quattro gare che possono dare alla Fiorentina la possibilità di scalare posizioni importanti in campionato, ma anche dai rischi evidenti. Un soffio di tempo e i viola sapranno se il campionato è salvabile (ovvero se ci sarà la possibilità di rincorrere un posto in Europa) o meno.
Uscir male da questo tour de force sarebbe micidiale. E tutto questo conta più di tutti per Sousa. Corvino e la società hanno assicurato che si andrà avanti con il tecnico fino alla conclusione della stagione. Pure i tifosi si sono allineati a questa scelta tecnica, ma anche le migliori intenzioni vacillano quando i traguardi rischiano di dissolversi. Ecco che la Coppa (poi ci sarà anche quella italiana) diventa fondamentale. Per tutti, da Sousa ai dirigenti, fino ai tifosi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA