Stadio: Fiorentina, troppe 51 partite? Bacca è a quota 52…

Ma cosa diavolo è accaduto alla Fiorentina, passata da una straordinaria primavera anticipata, culminata in due mesi di trepidazioni e trionfi eppoi, improvvisamente, davanti al più ambito degli ostacoli, la Juve, piantatasi come una puledrina acerba, buona solo a buttare tutti a terra, compreso se stessa - si chiede Stadio - ? Visto che schemi, tournazioni massicce, uomini, non sono cambiati nei mesi in esame, pensiamo che sia la testa il vero problema dei viola, più delle gambe, come diremo tra un po’. E’ la sconfitta contro la Juventus al Franchi, crediamo si possa dire adesso senza più far finta, l’origine del male neppure troppo sottile che ha tirato giù la squadra. La sfida arrivata nel momento chiave delle maturazione di un gruppo alla ricerca ancora di una vittoria, si è risolta in una debacle psicologica, aggravata adesso dal tonfo del Pizjuan.

Questione negata o rimossa fin qui, mentre si è preferito parlare di tenuta fisica e ritardi atletici rispetto all’Europa, per spiegare il continuo turn over anche nel momento clou della stagione. E’ vero, quella contro il Siviglia è stata la partita numero 51 della Fiorentina, un carico di fatiche indubbie. Ma prendiamo il Siviglia: la squadra di Emery è arrivata a 55 partite stagionali. Bene, Bacca ne ha giocate 52, con rendimenti da top player! E c’è un gruppo di sivigliani ben sopra le 40 presenze, a partire dal formidabile Krychowiak (ora rimpianto da Montella: ma allora i mediani ci vogliono...). Per contro non c’è un viola che abbia giocato fin qui 40 partite. Per questo siamo convinti che l’acido lattico sia nella autostima della squadra più che nei muscoli.

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