Fare meglio con le piccole, la sfida di Pioli per tentare l’assalto all’Europa

Tornare a vincere, farlo subito con l’Atalanta, per costruire un piccolo campionato parallelo entro il quale provare a conquistare la vetta. Come si legge sul Corriere dello Sport - Stadio in edicola stamani, c’è da cancellare il ricordo dei due pareggi della scorsa stagione, entrambi a reti inviolate contro i nerazzurri di Gasperini, provando a gettare le basi per il secondo successo interno consecutivo e restituendo al Franchi quel ruolo di fortino che gli era sempre appartenuto. Una nuova vittoria, con la classifica che si farebbe nuovamente più corta anche nella lotta per le zone nobili, porterebbe nuove certezze per tutti, specie alla vigilia dell’ultima gara prima della nuova sosta, contro il Chievo tra una settimana.

L'input della nuova Fiorentina è quello di primeggiare contro le candidate alla prossima Europa League, dall'Atalanta al Torino e magari pure la Lazio. Contro la Samp è arrivata la sconfitta interna, alla seconda di campionato, ma è da lì che è cominciata la metamorfosi della squadra. E’ stato quell'ultimo posto in classifica, con un solo gol nella casella delle reti fatte, ad aver dato la scossa a tutto il gruppo. Al rientro dalla sosta (il 15 ottobre) c'è l'Udinese, poi la trasferta di Benevento. Ma è proprio contro le piccole che l'anno scorso la squadra di Sousa ha lasciato punti decisivi nella corsa all'Europa League, questione di mentalità e abitudine. Aspettando di sedimentare i principi ed i movimenti decisivi per fare scacco matto anche alle big, serve intanto lasciarsi alle spalle tutte le altre avversarie.