Il Corriere dello Sport-Stadio oggi in edicola si concentra sulla situazione venutasi a creare tra Montella, la proprietà e i tifosi. Il tecnico ha ancora due anni di contratto con i Della Valle, con una clausola rescissoria, per 5 milioni di euro a favore del club viola. Il desiderio di Montella è sempre stato quello di poter lavorare su una Fiorentina sempre più forte. Ha ancora queste garanzie - scrive Alessandro Rialti -, oppure si è accorto che i Della Valle oltre a quanto hanno fatto fin qui non intendono avventurarsi? Una cosa è certa: chiudere la stagione senza aver vinto niente (il grande cruccio della Famiglia padrona), senza riuscire a portare nelle casse i soldi che sarebbero potuti arrivare vincendo l’Europa League e accedendo il prossimo anno in Champions (circa quaranta milioni di euro), porterà con sé pesanti ripercussioni economiche. Tradotto: gli stessi Della Valle hanno detto che gli obiettivi per il futuro saranno misurati e resi pubblici solo alla conclusione della stagione. Insomma quello che pareva un matrimonio a prova di bomba adesso diventa meno solido e tutto diventa possibile. Anche perché è lo stesso che ad aver aperto una breccia importante nel possibile addio.
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Stadio: ecco chi potrebbe sostituire Montella
Altri due anni di contratto non blindano il tecnico. C’è aria di divorzio con Firenze
Se Montella dovesse lasciare la Fiorentina, i candidati a sostituirlo - continua il Corriere dello Sport-Stadio - sarebbero quattro. Il primo è Di Francesco per una ripartenza che punti su giocatori italiani. Il secondo è Andrea Stramaccioni. Poi c'è Roberto Donadoni che piace al club gigliato per la serietà con cui ha saputo gestire...l'ingestibile situazione di Parma. ll sogno dei tifosi, però, si chiama Luciano Spalletti. L'ex Roma, tuttavia, verrebbe in viola solo fosse sicuro di un potenziamento del gruppo. Allo stesso tempo è vero che Spalletti, se davvero decidesse di scommettere sul piano-Della Valle, non lo farebbe mai se non con certezze che al momento appaiono indiscutibilmente lontane.
Secondo La Nazione e La Gazzetta dello Sport c'è un altro candidato per la panchina viola, si chiama Maurizio Sarri. Il tecnico ha rifiutato il Milan, dietro potrebbe esserci proprio la Fiorentina.
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