Nove punti nelle ultime tre giornate - scrive Stadio -. Adesso tocca alla Fiorentina difendere il suo allenatore, specie dopo che lui, Vincenzo Montella, nella notte dell'ennesimo ko, ci ha messo la faccia e pure le parole. Non ci sono alternative: per lenire le ferite delle ultime undici partite (ventidue gol incassati, appena dodici segnati e tre semifinali su quattro perse) serve un filotto di vittorie, contro Parma, Palermo e Chievo. La Fiorentina non ha vie di fuga. C'è da blindare il quinto posto, unico obiettivo rimasto dopo un mese da cancellare dalla memoria, e provare a salvare quello che resta di una stagione che pareva poter regalare finalmente qualcosa di importante alla gente e anche alla proprietà.
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Stadio: c’è da blindare il quinto posto… e tentare l’assalto al quarto
Nove punti nelle ultime tre giornate – scrive Stadio -. Adesso tocca alla Fiorentina difendere il suo allenatore, specie dopo che lui, Vincenzo Montella, nella notte dell’ennesimo ko, ci ha …
Si deve andare oltre, per la classifica e pure per il futuro. Perché in ballo c'è pure la partecipazione all'International Champions Cup che eventuali preliminari cancellerebbero. Adesso conta solo vincere. Perché, per quanto complicato, la matematica permette ancora di immaginare un sorpasso al fotofinish ai danni del Napoli, al quarto posto: la squadra di Benitez, estromessa pure lei dal sogno di arrivare a Varsavia, oltre al Cesena, avversario odierno, dovrà affrontare la Juventus e pure la Lazio, in piena corsa Champions e niente può essere dato per scontato.
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