Lui da ragazzino tifava Milan: lo ha confessato appena messo piede a Milanello. E a Firenze - scrive il Corriere Fiorentino - Vincenzo Montella ci torna da avversario, proprio in rossonero. A dire il vero non è la prima volta che affronta la Fiorentina da ex. E' già successo il 3 aprile scorso: 1-1 con la Sampdoria, una panchina presa e lasciata velocemente. Ma con il Milan è diverso, prima di tutto perché la rivalità tra i due club (è ancora fresca la Champions soffaiata all'ultima giornata, proprio nel primo anno di Montella in viola) e poi perché il diavolo è un diretto avversario per la corsa all'Europa.
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Sousa-Montella, sfida d’Europa
L'Aeroplanino torna a Firenze con il suo Milan pimpante in attacco, ma troppo debole in difesa. Paulo, dopo aver battuto la Roma, vuole superare una diretta concorrente
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Sousa contro Montella. Sorprese a parte, la sensazione è che Milan e Fiorentina siano destinate a contendersi la stessa fascia di classifica, quella per un posto in Europa. Hanno entrambe la qualità per stare a ridosso delle grandi, ma non ne hanno a sufficienza per entrare in zona Champions. Più realistico pensare ad un piazzamento in Europa League come traguardo concreto. Quarti o quinti, quindi. Una meta comunque non facile considerando Juventus, Napoli, Roma e Inter già più attrezzate rispetto a Fiorentina e Milan.
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