Sottil, tutto suo padre. In attesa dei grandi, domani guiderà la Fiorentina contro l’Atalanta

La Nazione si concentra sul figlio d'arte Riccardo Sottil, uno dei fiori all'occhiello della Primavera della Fiorentina (in campo domani contro l'Atalanta). Vi proponiamo una parte dell'articolo:

Tutto suo padre. E nel caso di Riccardo Sottil è davvero il caso di dirlo. Perché il percorso di crescita dell’esterno della Fiorentina, anche giovedì decisivo nel ritorno del playoff scudetto, ha ricalcato le tappe principali della carriera di babbo Andrea: cresciuto nel Torino, esploso alla Fiorentina e confermatosi col Genoa. Tre club che fino ad oggi hanno segnato anche il giovane Ricky, che prima di stabilirsi nel vivaio viola (diventandone il nuovo fiore all’occhiello) è stato a lungo giramondo come il padre. I motivi? Un carattere, a quanto pare, abbastanza spigoloso quando era bambino e la voglia di non separarsi mai dal papà, il punto di riferimento che appena può non si perde mai una gara del figlio: "Ho sempre voluto vestirmi da supereroe ma gli abiti di mio padre mi stanno grandi" ha scritto tempo fa sui social Sottil jr di babbo Andrea. Uno smisurato attestato di affetto. Eppure prima di fermarsi a Firenze, Riccardo dall’età di 5 anni ha dato prova del suo talento un po’ per tutta Italia: Reggio Calabria, Genova e Catania sono le città che lo hanno visto crescere e gli hanno permesso di farsi notare dalla Juve, con cui Sottil ha giocato due anni prima di trasferirsi al Toro.

Domani affronterà l'Atalanta in semifinale scudetto, in attesa di un'altra chiamata coi grandi a Moena.

http://www.violanews.com/giovanili/final-four-primavera-le-info-su-gare-e-biglietti/