Affare fatto. O quasi. Valon Behrami è praticamente un giocatore del Napoli. Dopo tante chiacchiere, diventate sondaggi, ieri il club di De Laurentiis ha deciso di fare sul serio. Tutto è avvenuto a Milano, nelle stanze dell’Ata Hotel Executive. Il primo passo di Bigon è stato verso il giocatore, e quindi verso il suo procuratore Fali Ramadani. Un incontro nemmeno troppo lungo, perché le basi per l’accordo c’erano già. Contratto quadriennale, a circa un milione e seicentomila euro a stagione. La durata insomma, è la stessa messa sul piatto della Fiorentina per il rinnovo, che per l’ingaggio invece si è “fermata” ad un milione e trecentomila euro all’anno. Tra le due società la situazione è altrettanto chiara.
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Shock Behrami
Per Gamberini situazione diversa. Tutte le trattative
Il Napoli sa quanto costa Behrami, ovvero otto milioni di euro. Sotto quella cifra i viola non lo cedono, ma la sensazione è che per la fumata bianca manchi davvero poco. Diciamo che all’inizio della prossima settimana ogni pedina dovrebbe andate a dama. [...]E Gamberini? Per lui la situazione è leggermente più complicata, nel senso che il Napoli non ha ancora raggiunto l’intesa col calciatore. Lo farà a breve, però. Triennale da un milione netto a stagione. Un affare che quando andrà in porto porterà nelle casse della Fiorentina circa dieci milioni di euro. Soldi (parecchio) utili per dare un’accelerata anche al mercato in entrata.
Per Cuadrado (Udinese) e Gomez (Catania) ad esempio Daniele Pradè non ha nessuna intenzione di fermarsi. I due esterni piacciono tantissimo al diesse e a Montella, e le antenne son dritte per carpire ogni minima apertura. Costano, certo, ma ci son diverse strade per arrivare ad un obiettivo. Per il colombiano dei Pozzo si ragiona soprattutto sulla comproprietà, e presto i viola avanzeranno una proposta concreta. Da escludere, per il momento, che nell’affare venga inserito De Silvestri. Per il «Papu» invece si aspettano segnali da Catania, anche perché tra le due società c’è un patto (siglato ai tempi della trattativa per Montella) che impone alla Fiorentina di non disturbare troppo. Per intendersi. Non si contatterà il giocatore senza aver prima parlato con Pulvirenti. Anche in questo caso sembra difficile arrivare all’intero cartellino, valutato quasi dieci milioni, ma le parti continueranno a lavorarci.
E poi Viviano, per il quale non c’è nessun aggiornamento. Pradè ed il Palermo restano in attesa del via libera dell’Inter, sempre più stupiti dall’atteggiamento dei nerazzurri. Difficile a questo punto riuscire a chiudere in tempo per lunedì, giorno della partenza per Moena. Eppure un portiere arriverà. Si tratta di Cristiano Lupatelli, per il quale la Fiorentina chiuderà probabilmente già oggi. Operazione a parametro zero, già definita nei dettagli. Per lui si tratta di un ritorno, avendo vestito la maglia della Fiorentina nel 2004/2005 e tra il 2006 e il 2008. Sarà il terzo portiere, alle spalle di Viviano e, per il momento, di Neto. Per il resto si resta in attesa, col brasiliano Ralf che resta in cima alla lista per il centrocampo. L’ostacolo è l’ingaggio molto alto, mentre per Pazienzac’è la forte concorrenza del Torino.
Matteo Magrini - la Repubblica
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