Un po’ Cuadrado, un po’ Salah: quanta voglia di riscatto per Gerson

In occasione del debutto della Fiorentina in campionato contro il Chievo, a centrocampo potrebbe giocare Gerson. La Nazione si concentra proprio sul brasiliano arrivato in prestito dalla Roma. Vi proponiamo una parte dell'articolo:

Il suo passato, quello da ragazzino, non è stato una passeggiata. Anzi. Tanti ricordi non belli, mixati al sogno di diventare un calciatore. Un buon calciatore. Riletta così, la vita di Gerson, non più ragazzino certo, ma giocatore ancora giovanissimo (è un classe 1997), ha il contorno esatto di quelle favole che possono incantare e far bene a Firenze. E poi il ruolo, l’atteggiamento in campo, quella voglia di riscatto (dopo il rendimento non esaltante, a Roma), quella simpatia che non hai mai incrociato in modo diretto, di persona, ma che ti arriva a pelle e non sai perché: Gerson si è portato dietro tutto questo, insieme a quel prestito (secco) che Fiorentina e Roma hanno deciso di sottoscrivere nel nel mezzo del mercato. Belle sensazioni, senza dubbio, e una prospettiva che fa inquadrare Gerson e quello che sarà il suo rapporto con Firenze nella stessa cornice di affetto-ammirazione-simpatia con cui tifosi e città hanno abbracciato giocatori... ’particolari’. Unici. E qui il pensiero torna subito a Cuadrado e Salah, che – ironia della sorte – erano arrivati alla Fiorentina con formule simili (anche se con sfumature tecniche diverse) da quella utilizzata per Gerson.

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