Sepe, la punizione non finisce mai

Forse nemmeno lui quella sera, quando si sfogò sui social network, poteva immaginare di rimanere fuori dai convocati fino al termine della stagione. Invece sta andando così. Luigi Sepe ha pagato caro l’errore: Sousa non lo ha perdonato. Lui che era arrivato in prestito, lasciando la ‘sua’ Napoli, sperando di soffiare il posto a Tatarusanu. Niente da fare, poche presenze (qualcuna convincente, altre meno) comunque accettabili, fino a quella notte mai digerita. In Europa League pensava di essere lui il titolare, invece contro il Tottenham andò diversamente.

Ad Empoli, mentre i compagni di squadra affrontavano i suoi vecchi amici, Sepe era in tribuna assieme alla compagna e ad uno dei figli, a guardare tutti dall’alto. Chissà cosa ha pensato. Ormai la sua avventura Fiorentina è finita nel peggiore dei modi. Sepe a giugno tornerà a Napoli, pronto ad andarsene in prestito o ad essere ceduto a titolo definitivo. Perché come a Firenze non ha trovato la giusta stima, anche ai piedi del Vomero non sembra avere grandissime chance. (La Nazione)