Con Badelj capitano e Vitor Hugo con le stesse cifre di Astori sulla maglia, ma invertite, più Saponara a fare il trequartista e Milenkovic centrodestra in difesa con l’obbligo di scivolare sulla fascia, sarà la stessa Fiorentina vista contro il Benevento. Ma chissà cosa continuerà a passare nelle teste dei giocatori due settimane dopo la tragica scomparsa del capitano, questo nessuno può saperlo anche se Pioli – da allenatore abituato a gestire molti picchi negativi, anche certo se non come questo – arriva una considerazione importante: il gruppo si è fortificato.
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Secondo test dopo lo shock: ripartire è la parola d’ordine
Fiorentina contro il Torino nel nome di Astori, Saponara nuovamente titolare
Bisogna pur ripartire e fra le buone notizie - scrive La Nazione - c’è la prima convocazione di Chiesa in nazionale: se il futuro funziona meglio quando è costruito da lontano, quello del giovane attaccante viola sta seguendo lo sviluppo ideale per durare nel tempo. E oggi a Torino anche Chiesa potrà beneficiare del buon momento di saponara, confernato trequartista dopo la buona prova offerta contro il Benevento.
Anche Simeone, che non segna dal 5 gennaio e ha messo insieme almeno sette prestazioni negative nel 2018, è arrivato il momento di mostrare progressi più convicenti rispetto all’overdose di generosità che poi sfuma in imprecisione al momento del tiro, o del controllo necessario per far salire la squadra. Si ricomincia a parlare di calcio e questa sembra una buona notizia, anche se l’umore all’interno del gruppo viola non conosce stabilità.
http://www.violanews.com/stampa/ritorno-alla-normalita-grinta-e-saponara-per-battere-il-torino/
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